Volete fare ciclismo su strada in Italia? Forse ci siete già stati e volete un altro assaggio di viaggi o tour in bicicletta in Italia, o forse questa sarà la vostra prima avventura ciclistica italiana.
In questo articolo condividiamo la nostra selezione dei luoghi migliori per andare in bicicletta in Italia: dal nord Italia e le imponenti vette delle Dolomiti e delle Alpi, alle dolci colline della Toscana, alla costa adriatica dell’Emilia Romagna e alle zone selvagge del sud Italia e della Sicilia.
Troverete anche la nostra introduzione alla scelta dei percorsi e degli eventi ciclistici in Italia. Speriamo che vi aiuti a pianificare la vostra prossima vacanza in bicicletta in Italia!
Dove trovare i migliori circuiti ciclismo in Italia
A causa della sua geografia e delle aree di rilievo, l’Italia può essere suddivisa in aree distinte che hanno caratteristiche, caratteristiche, attrattive ed esperienze proprie.
Partendo dalle destinazioni ciclistiche dell’Italia settentrionale e scendendo lungo il Paese, suddivideremo le aree di particolare interesse per offrirvi le migliori destinazioni italiane per le vacanze in bicicletta.
Questa cartina dell’Italia è un utile punto di partenza per localizzare ogni regione di cui parliamo, ovvero le Dolomiti del Trentino, la regione dello Stelvio in Lombardia, i laghi italiani della Lombardia, l’Emilia-Romagna, la Toscana, la Campania, la Puglia e la Sicilia.
Cosa c’è di così speciale nel ciclismo in Italia?
L’Italia è una delle destinazioni ciclistiche più famose d’Europa. Insieme a Francia e Spagna, è una delle tre grandi patrie del ciclismo europeo, ricca di storia del ciclismo, romanticismo, miti, leggende e grandi campioni del ciclismo come Coppi, Bartali e Pantani ehanno fatto la storia del ciclismo.
Il Paese si presta a viaggi e tour in bicicletta grazie alla sua incredibile e variegata geografia: dalle svettanti guglie delle Dolomiti, passando per il panorama da cortolina dei laghi italiani, le dolci colline della Toscana e la costa adriatica, fino alle coste selvagge del profondo sud e all’isola vulcanica della Sicilia.
Il ciclismo su strada in Italia può offrire l’esperienza e l’avventura che desiderate. A un livello estremo, potrete cimentarvi con i famosi passi di alta montagna delle Dolomiti e della zona di Bormio o partecipare a una delle tante gare granfondo ben organizzate e gestite. Dall’altro lato, troverete tour ciclistici dolci che seguono le dolci colline dei vigneti e degli agriturismi e strade per famiglie intorno alle zone costiere.
Se a tutto ciò si aggiunge il fatto di trovarsi in un Paese ricco di storia, arte, cultura, cucina e con una popolazione desiderosa di condividere il proprio amore per tutto ciò che è italiano, si ottiene un connubio perfetto per il ciclismo.
Dove trovare il miglior ciclismo in Italia
A causa della sua geografia e delle aree di rilievo, l’Italia può essere suddivisa in aree distinte che hanno caratteristiche, attrattive ed esperienze proprie.
Partendo dalle destinazioni ciclistiche dell’Italia settentrionale e scendendo lungo il Paese, suddivideremo le aree di particolare interesse per offrirvi le migliori destinazioni italiane per le vacanze in bicicletta.
Questa cartina dell’Italia è un utile punto di partenza per localizzare ogni regione di cui parliamo, ovvero le Dolomiti del Trentino, la regione dello Stelvio in Lombardia, i laghi italiani della Lombardia, l’Emilia-Romagna, la Toscana, la Campania, la Puglia e la Sicilia.
Quindi, senza ulteriori indugi, ecco la nostra selezione dei migliori luoghi da visitare in bicicletta in Italia.
In bicicletta nelle Dolomiti/Alta Badia (Trentino)
Ottimo per
Paesaggio montano UNESCO + strade rese famose dal Giro d’Italia e dalla Maratona delle Dolomiti.
Le Dolomiti sono molto speciali a quasi tutti i livelli: il ciclismo, il paesaggio, l’ospitalità, l’aprés bike, la gente… è un luogo che soddisfa tutte le esigenze, dalla vacanza in bici su strada ai viaggi in famiglia, e può essere facilmente classificato come uno dei migliori viaggi in bici in Europa.
L’area è disseminata di incredibili passi, tutti su buone strade e tutti facilmente collegabili in circuiti che possono soddisfare la maggior parte delle gambe, da 50-60 km a percorsi più lunghi e impegnativi. L’unico inconveniente è che, una volta nel cuore dell’Alta Badia, le strade pianeggianti a valle sono davvero poche.
Ovunque vi fermerete con le vostri bici, nei borghi montani o vicino a un rifugio troverete sempre un punto di ristoro, per recuperare le forze fare rifornimento di acqua e cibo e godersi l’incredibile paesaggio che solo le Dolomiti con le sue montagne e le sue valli sa offrirvi.
Tuttavia, la maggior parte dei borghi ha negozi e caffè e in cima a quasi tutti i passi c’è un Rifugio che è anche un caffè, quindi ci sono molte opzioni per fare rifornimento, recuperare e godersi l’incredibile paesaggio.
Corvara in Badia, Dolomiti, Italia
Dove alloggiare
Corvara è un ottimo punto di partenza nel cuore delle Dolomiti: ogni strada che esce dal paese è una famosa scalata ciclistica. La Maratona inizia e finisce qui e il Giro viene quasi sempre a trovarci. L’ospitalità non è seconda a nessuno e c’è qualcosa per tutti i gusti, quindi è una località ideale anche se non tutti i membri della famiglia sono ciclisti. Scoprite qui i nostri bike hotel preferiti a Corvara.
Percorsi ciclistici sulle Dolomiti
Le piste ciclabili qui non sono seconde a nessuno, la lista dei passi a portata di mano e nel raggio di 100 km è fuori dal comune: Pordoi, Campolongo, Sella, Gardena, Valparola, Falzarego, Giau, San Pellegrino, Alpe d’Siusi, Pinei… la lista è davvero infinita, soprattutto se avete un’auto e potete dirigervi verso Cortina d’Ampezzo per un po’ di strada.
Questa è anche la sede della granfondo forse più famosa d’Italia, la Maratona dles Dolomites. Ha un percorso lungo e impegnativo di 138 km e 4.200 metri di dislivello su sette passi. Attira oltre 7.000 corridori in questi giorni ed è la versione italiana della classica francese Marmotte Cyclosportive. Se vi interessa, iscrivetevi in fretta, perché i posti vanno a ruba, ma sfruttate anche il percorso per trascorrere un’incredibile giornata da soli o con il vostro gruppo. Potete anche suddividerlo facilmente in due giorni, dato che si tratta di un percorso a otto attorno a Corvara.
Come arrivare e partire
Raramente l’accesso all’alta montagna è rapido, e questo è certamente il caso. Preparatevi a una lunga giornata di viaggio.
Gli aeroporti più vicini sono Innsbruck e Venezia. Di questi due, Venezia ha molti più voli di collegamento, soprattutto in estate. Da qui, l’auto è ancora l’opzione migliore, poiché la stazione ferroviaria più vicina a Corvara è quella di Brunico o Bressanone, da cui è necessario prendere un pullman.
Da Venezia a Corvara ci sono circa 180 km, da Innsbruck circa 140 km e un passaggio di confine.
Ulteriori informazioni
La nostra guida approfondita sulle Dolomiti in bicicletta. Include i link alle guide alle salite sopra citate, tra cui Passo Pordoi, Campolongo, Sella, Gardena, Valparola, Falzarego e Giau.
In bicicletta nella regione di Bormio/Stelvio (Lombardia)
Ottimo per
Percorrere lo spettacolare Stelvio (+ altre famose salite del Giro) soggiornando nella splendida Bormio.
Se avete voglia di montagna, questa zona è diventata sinonimo e mito della comunità ciclistica grazie al maestoso Stelvio. L’area che circonda Bormio ospita alcune delle più grandi salite ciclistiche d’Italia e può facilmente essere uno dei migliori viaggi in bicicletta in Europa per i patiti delle due ruote.
Vista su Bormio e il Passo dello Stelvio
Dove soggiornare
Bormio è incastonata nelle Alpi italiane, vicino al confine con la Svizzera, nella regione Lombardia. Sebbene sia nota soprattutto per lo Stelvio, molte delle migliori salite ciclistiche d’Italia si trovano proprio a portata di mano.
Bormio stessa è una base perfetta per il vostro viaggio in bicicletta in Italia; ci sono molti posti dove alloggiare, adatti praticamente a tutte le esigenze e a tutte le tasche e la città stessa rimane molto frequentata durante i mesi estivi grazie alla sua popolarità con tutte le forme di alpinismo.
Il ciclismo qui si svolge in salita, in discesa o su una strada di transizione tra le valli, e non è per i deboli di cuore, poiché le salite possono raggiungere i 20 km e, se sono più brevi, di solito sono più ripide. Tuttavia, sarete sempre in compagnia, poiché l’intera regione è una sorta di mecca del ciclismo.
Qui potete trovare i nostri hotel per ciclisti preferiti a Bormio.
Percorsi ciclistici di Bormio
Salite famose. È per questo che siete venuti e non rimarrete delusi!
La più grande è naturalmente lo Stelvio, che vi porterà all’inebriante altezza di 2.758 m; si trova letteralmente fuori da Bormio e sale dritto per 22 km. Il versante di Bormio è quello meno famoso, ma non per questo meno impegnativo. Il famoso versante con i 46 tornanti è quello che parte da Prato e vale sicuramente la pena di fare la doppia, perché è un’icona.
Un’altra salita iconica è il Mortirolo, di gran lunga la più difficile della regione dello Stelvio. Salite da Mazzo per godervi appieno i 12 km all’11% di media! È una strada stretta e implacabile resa famosa dal Giro.
Il Gavia si trova anche alle porte di Bormio e può essere facilmente trasformato in un anello con il Mortirolo se volete davvero una giornata dura.
Il Foscagno è una salita meno conosciuta, ma splendida, che parte da Bormio e porta ancora una volta a oltre 2.200 metri di altezza.
Da Bormio partono un paio di salite più piccole, ideali per acclimatarsi prima di affrontare i mostri sacri: una è Cancano, che presenta molti tornanti e vi porta verso Livigno; sarete ricompensati con panorami spettacolari e strade più tranquille, l’altra è Bormio 2000, che, come suggerisce il nome, vi porta a 2.000 metri di altitudine; la salita è un po’ dura, ma molto tranquilla in estate e la vista in cima vale i 10 km di fatica.
Come arrivare e partire
Arrivare a Bormio richiede un po’ di tempo e avere un’auto è di gran lunga il modo più semplice e veloce, ma sono disponibili altre opzioni.
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Milano Bergamo o Malpensa; anche Verona è una buona opzione, ma si tratta di un aeroporto più piccolo e quindi con meno opzioni di volo. Da entrambi gli aeroporti è possibile prendere un treno per Bormio, che può richiedere circa 6-8 ore a causa dei cambi necessari, quindi non è un’impresa da poco. Il viaggio in auto da Milano o Verona dura circa 3 ore: la distanza è enorme, ma la maggior parte del tempo viene trascorsa su strade di montagna piuttosto che su autostrade.
Ulteriori informazioni
La nostra guida approfondita su come pedalare a Bormio. Include i link alle guide per pedalare sulle salite sopra citate, tra cui lo Stelvio, il Mortirolo, il Gavia e Cancano.
In bicicletta sul lago di Como e sui laghi italiani (Lombardia)
Ideale per
Una vacanza in famiglia con laghi, ciclismo, attività in montagna e l’imperdibile Madonna del Ghisallo.
Questa parte d’Italia offre fantastiche opportunità di ciclismo, dal Lago d’Orta a ovest fino all’incredibilmente famoso Garda a est. Gli otto laghi ospitano alcune incredibili e remote strade ciclabili.
Sia che vogliate mettervi alla prova su alcune salite iconiche del Giro o del Lombardia, sia che vogliate godervi una pedalata in riva al lago da un villaggio all’altro, i laghi italiani sono in grado di offrirvi tutto questo.
Ciclismo sul Lago di Como con la bicicletta sulla spiaggia del Lago di Como
Le piste ciclabili costeggiano il Lago di Como
Pista ciclabile del Lago di Como
Il Lago di Como è un luogo ideale per una vacanza in bicicletta in famiglia
Dove soggiornare
Il cuore dei laghi italiani è considerato il Lago di Como. La città di Bellagio è una base particolarmente splendida per la vostra vacanza in bicicletta in questa zona, la città non potrebbe essere più italiana nemmeno se ci provasse. Con il lago di fronte e le montagne tutt’intorno, il paesaggio è semplicemente perfetto, e in più ci sono salite fantastiche (vedi sopra).
Un altro aspetto positivo del Lago di Como come base è la sua vicinanza agli altri laghi, che consente di esplorare facilmente.
I nostri hotel per ciclisti di Como preferiti sono qui.
Percorsi ciclistici di Como
Ci sono due salite incredibilmente famose che sono accessibili dal Lago di Como, ma non potrebbero essere più diverse per stile e interesse.
La prima è la Madonna del Ghisallo, che è stata protagonista di molti Giri ed è entrata nella storia del ciclismo italiano. La salita prende il nome dalla cappella che si trova in cima, in onore del santo patrono del ciclismo, e oggi è una sorta di pellegrinaggio per i ciclisti. La cappella è più un museo di maglie da ciclismo che un edificio religioso. Accanto alla cappella si trova un museo del ciclismo che espone manufatti storici. Vi si trovano oggetti come biciclette antiche e le prime maglie rosa dei leader della Gazzetta dello Sport.
Il secondo, molto diverso, è il Muro di Sormano. Come suggerisce il nome, il Muro è letteralmente un muro da superare in bicicletta: 2 km con una media del 17% e un picco superiore al 25%. Si tratta di un muro che fa parte della gara ciclistica del Lombardia.
La lunghezza totale del giro del lago è di 160 km ed è relativamente pianeggiante per tutto il percorso. Quando si esce dalle strade principali e ci si dirige verso l’interno, le salite sono molto ombreggiate e ci sono così tanti paesini in cima alle colline che non si può fare a meno di fare un bel giro su distanze e tempi adeguati.
L’area circostante Como ha un po’ di tutto per soddisfare tutti e sarebbe davvero un’ottima location per una vacanza in bicicletta in famiglia in Italia.
Una parola di avvertimento però: evitate il più possibile il mese di agosto, perché tutta l’Italia si riversa qui per le vacanze e le strade principali diventano un inferno. Un’altra cosa da tenere in considerazione quando si prenota un alloggio è controllare bene sulla mappa come sono i 3 km che separano la città. Si può finire fuori dai sentieri battuti molto rapidamente (o su una collina pazza) e nessuno dei due è molto divertente all’inizio o alla fine di un viaggio!
Come arrivare e partire
I Laghi sono facilmente raggiungibili da uno dei due aeroporti di Milano (circa un’ora o due di macchina), quindi sono perfetti sia per un viaggio in bicicletta di un weekend sia per un tour ciclistico italiano di una o due settimane. Come in molte altre parti d’Italia, l’auto rende tutto molto più semplice, poiché molte strade di questa zona non sono collegate ai trasporti pubblici e ci sono molte strade da esplorare!
In bicicletta Emilia Romagna/Riccione/Costa adriatica
Ottimo per
Cibo rinomato, caldo mare Adriatico, ciclismo vario + Nove Colli Granfondo.
La regione Emilia Romagna è diventata molto conosciuta nell’ambito del ciclismo italiano grazie al boom di alberghi che negli anni ’90 hanno aperto le porte ai ciclisti per incrementare la loro stagione e (come tutti gli italiani amano fare), per mostrare la loro parte di Italia. Perché questo funzioni, la zona deve essere ideale per le vacanze in bicicletta, e questa regione ha tutte le carte in regola per farlo.
Dove soggiornare per gare ciclismo a Rimini
In testa alla classifica ci sono sempre stati l’Hotel Belvedere e l’Hotel Dory, entrambi sul lungomare di Riccione ed entrambi con un servizio clienti da urlo: noleggio bici di altissima qualità, escursioni guidate per tutti i livelli, servizio lavanderia, pasta su pasta per fare il pieno di energia e spa e massaggiatori interni. In pratica potete andare e vivere come un professionista per una settimana!
I nostri bike hotel di Riccione preferiti sono qui.
Itinerari ciclistici Emilia Romagna/Riccione
La geografia e le strade devono essere adatte per il successo di questo modello di bike hotel, ma con tutto ciò che si può trovare, dai percorsi costieri pianeggianti a quelli collinari e alle città storiche, si possono trovare percorsi fino a 160 km con 2.800 metri di dislivello. Queste sono alcune delle migliori strade per ciclisti d’Italia, quindi qui potete davvero avere ciò che volete.
Le famose salite e le città che avrete visto al Giro sono a portata di mano (San Marino, Carpegna, Monte Nero), così come la città natale di Pantani (Cesenatico) e la vera casa di Valentino Rossi. Potrete assaggiare un po’ di tutto su strade tranquille e lontane dalle principali vie di comunicazione e godervi il piacere di allontanarvi da tutto mentre vi dirigete verso il centro Italia.
Se le visite guidate non fanno per voi, è molto facile trovare la propria strada ed essendo così popolare, la zona è piena di ciclisti e la gente del posto è sempre troppo contenta di aiutare e mostrare la propria casa.
Anche il cibo è una grande attrazione per questa zona: Parma (prosciutto di parma), Reggio (parmigiano reggiano) e Modena (aceto di balsamico) sono tutti in Emilia-Romagna!
Ogni anno qui si svolge una grande Granfondo chiamata Nove Colli. Questa potrebbe essere addirittura più grande della Maratona, con circa 8.000 ciclisti che affrontano il difficile percorso. Se vi piace la sfida, gli hotel per ciclisti di Riccione offrono pacchetti che includono questa manifestazione, togliendovi l’organizzazione. Perfetto!
Come arrivare e partire
Potete volare all’aeroporto di Rimini, che si trova a soli 5 chilometri da Riccione. La regione è servita anche dagli aeroporti di Ancona e Bologna.