Andalusia a Pasqua: tra incenso, processioni e flamenco

Semana Santa Sevilla
easter week in seville

Avete mai pensato di visitare l’Andalusia a Pasqua durante la Settimana Santa? In primo luogo fa più caldo che in ogni altra parte d’Europa in quel periodo e in secondo luogo potreste vivere un’esperienza molto tradizionale e unica.

La Settimana Santa, o “Semana Santa” in spagnolo, è una delle tradizioni più radicate in Spagna e ogni anno attira migliaia di fedeli nelle strade, insieme ai turisti che vengono a vivere questi giorni emozionanti. Le immagini sacre vengono portate fuori dalle chiese e portate in processione lungo le strade, e tutto ciò che circonda questa usanza è pieno di arte e bellezza.

L’Andalusia è la zona più importante della Spagna per il modo unico e intenso in cui vengono vissuti questi giorni. Non si tratta solo di tradizioni ecclesiastiche, ma anche di una buona parte del patrimonio culturale e di eventi sociali. La Settimana di Pasqua consiste in processioni in cui enormi troni (tronos) vengono portati per le strade da squadre di portatori (costaleros) seguiti da centinaia di penitenti (nazarenos).

Questi troni sono opere d’arte religiose che risalgono al XVII secolo, ognuna delle quali mostra una piccola parte della storia della Pasqua. Alcuni di essi sono così enormi che non possono essere ospitati nelle chiese perché sono più alti delle porte d’ingresso. Questi troni sembrano più che altro cappelle di dimensioni reali che pesano più di 5 tonnellate e vengono trasportate da decine di portatori.

La passione di Cristo viene celebrata intensamente in tutto il territorio spagnolo, ma è in Andalusia che assume un significato maggiore. Non esitate a venire nel sud in questo periodo dell’anno e a godervi l’originalità e la bellezza che circondano le strade in questi giorni.

Anche se ogni città ha le sue processioni, ce ne sono alcune eccezionali che vale la pena di vedere e che non bisogna perdere se si viaggia in Andalusia:

Málaga

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La Settimana Santa di Malaga è molto diversa da quella celebrata in altre città andaluse o spagnole, e chi si reca a Malaga per la prima volta ne rimarrà sorpreso, poiché la Settimana della Passione non è vissuta all’insegna del raccoglimento e del silenzio, ma è piena di allegria, rumore, allegria, saetas spontanee (versi di flamenco cantati durante le processioni) e applausi al passaggio delle immagini.

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Un’altra caratteristica della Settimana Santa di Malaga sono le parate militari. Una di queste celebrazioni militari è quella della Legione spagnola, che il Giovedì Santo fa sfilare l’immagine di Cristo della Buona Morte insieme alla banda militare e alla guardia d’onore della Legione. Questa parata è molto popolare tra i locali ed è assolutamente da vedere se vi trovate a Malaga durante la Settimana Santa.

Tutto questo trambusto non significa una mancanza di rispetto o di religiosità, ma è il modo particolare in cui molti malagueños vivono la loro fede e i loro sentimenti durante la Settimana Santa.

Siviglia e le processioni dei misteri

holly week sevilla

Siviglia ospita senza dubbio alcune delle processioni più elaborate della Settimana Santa. Ogni anno, la Settimana della Passione si trasforma in una vera e propria festa caratterizzata da cinque punti chiave: troni processionali che trasportano immagini che ondeggiano lungo tutto il percorso, migliaia di penitenti che illuminano e danno colore con le loro candele e le loro vesti, cortei processionali, nonché aromi di incenso e fiori che riempiono l’aria al passaggio delle processioni e migliaia di persone che si affollano per vedere e applaudire i loro tronos preferiti.

Questi troni sono fisicamente portati al collo dai costaleros o letteralmente “uomini sacco”, nome dato anticamente per il loro caratteristico copricapo. I “costaleros” sono nascosti all’interno della piattaforma, che sembra camminare da sola. Storicamente i lavoratori portuali venivano assunti per trasportare i troni, poiché il lavoro non era affatto facile. Dagli anni ’70 in poi, questo compito è stato universalmente assunto dai membri delle confraternite che organizzano ogni processione.

Durante la Settimana Santa, quasi ogni giorno, si svolgono diverse processioni, ma la più impressionante e quella che vale sicuramente la pena di vedere è quella dell'”Alba” o “La Madrugada” in spagnolo. Questa processione si svolge durante la notte dal Giovedì Santo al Venerdì Santo ed è il momento più speciale della Settimana Santa. Due Vergini di estrema devozione escono in strada: entrambe sono Nostre Signore della Speranza, ma una di Macarena e l’altra di Triana. Gli spettatori aspettano tutta la notte che queste due immagini appaiano. Un’altra processione imperdibile è quella del Grande Potere, chiamato il “Signore di Siviglia”, che attira sul suo cammino gli sguardi e le preghiere di tutta Siviglia.

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Granada

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Granada vi sorprenderà con due processioni totalmente diverse e piuttosto contraddittorie: una solenne e piena di rispetto e dolore e l’altra caratterizzata da flamenco e fuochi.

La prima è conosciuta come il Silenzio di Granada. Questa processione è una delle più belle dell’Andalusia, non solo per la qualità dell’immagine del Cristo crocifisso, che è un capolavoro assoluto, ma anche per l’ambientazione unica del centro storico di Granada. Ai piedi dell’Alhambra, sul pendio del fiume Darro, si può osservare questa solenne processione. Una delle caratteristiche più rilevanti è il silenzio mantenuto dai penitenti e dai fedeli lungo il percorso, rotto solo dal suono del tamburo. L’illuminazione pubblica e privata lungo il percorso è spenta e l’immagine è illuminata solo dalla luce delle candele.

L’altra famosa processione di Granada è quella del Cristo dei Gitani. È una delle immagini più suggestive della Settimana Santa in Andalusia, grazie al pittoresco quartiere del Sacromonte, storicamente abitato da gitani, dove passa la processione e alla tradizione che la circonda. Al passaggio della processione, i gitani accendono fuochi e cantano il flamenco all’immagine della loro più fervente devozione a Gesù e alla Vergine Maria. Entrambe le processioni meritano di essere viste se passate da Granada durante la Settimana Santa.

Oltre alle processioni, ci sono altre cose interessanti da sapere sulla Semana Santa in Andalusia:

Donne che indossano una mantiglia

woman mantilla

Uno dei personaggi più riconosciuti durante la Settimana Santa sono le donne che indossano veli di pizzo, in spagnolo chiamati mantillas, durante la processione. Questo velo tradizionale spagnolo viene indossato soprattutto nei giorni della Passione di Cristo per mostrare lutto e dolore. Un abito da cerimonia nero, segno di rispetto, è accompagnato da una mantilla dello stesso colore. La bellezza solenne di questo abito è uno dei motivi per cui non si dovrebbe perdere la Settimana Santa.

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La Saeta

Il canto delle saetas sulle immagini che sfilano è sicuramente l’elemento più caratteristico della Settimana Santa in Andalusia. Si tratta di un tipo di canto religioso tradizionale che si svolge in questi giorni di Passione e che assomiglia molto al flamenco. Il saetero, colui che canta, deve avere una voce forte e potente che si riempie di emozione perché viene cantata senza accompagnamento musicale ed è rivolta all’immagine di Gesù della Vergine. Come regola generale, il trono si ferma o rallenta durante la saeta.

I gruppi musicali

Ogni carro e processione ha il suo accompagnamento musicale. Durante l’anno, le bande provano i tradizionali inni della Settimana Santa, dando loro un suono piuttosto triste. Trombe e tamburi sono comunemente usati durante le processioni. Le bande sono molto importanti per tutte le processioni, tranne quelle dette “silenziose”. In queste, si sentono solo i passi dei nazareni e il rumore dei carri in movimento. Sono processioni molto solenni che richiedono grande rispetto.

La veglia

La Settimana Santa spagnola è accompagnata da un’altra serie di manifestazioni e usanze religiose. La più comune è quella della “veglia”, che consiste nell’astenersi dal mangiare carne il Venerdì Santo in segno di rispetto per la crocifissione di Gesù e la sua morte. In questo giorno è tipico preparare cibi con il baccalà. Anche i ristoranti hanno un menu speciale a base di baccalà come omaggio per continuare questa tradizione.

Dolci tipici della settimana Santa in Andalusia

easter week in spain sweet torrijas

La Pasqua è strettamente legata alla preparazione di dolci diversi dal resto dell’anno. Le torrijas sono uno di questi dolci tradizionali, fatti con pane tostato imbevuto di latte e miele, intinto nell’uovo e fritto.

Vi invitiamo a venire in Andalusia durante questa settimana pasquale per fare nuove esperienze e assistere ad alcune delle processioni e, parallelamente, saremo lieti di farvi conoscere la storia e la cultura della regione durante i tour privati di un giorno alla scoperta dei siti patrimonio dell’UNESCO.

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