La serie “Balene” ha scelto le Marche come set principale per raccontare una storia che intreccia emozioni profonde e bellezze naturali. Questa regione, spesso definita un tesoro nascosto d’Italia, è la cornice perfetta per una narrazione che celebra il legame tra i personaggi e l’ambiente. Le riprese si sono svolte in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche, tra cui Ancona e il Monte Conero, offrendo un viaggio visivo che esalta il fascino di questa terra unica.
Ancona: tra storia e paesaggi mozzafiato

Ancona, il capoluogo delle Marche, è uno dei luoghi centrali della fiction. Con il suo porto storico e la vista spettacolare sul mare Adriatico, Ancona regala atmosfere che si fondono perfettamente con i temi della serie. Tra le location più iconiche utilizzate, spicca la Cattedrale di San Ciriaco, un capolavoro di architettura romanica che domina la città dall’alto del colle Guasco. La cattedrale, con la sua posizione panoramica, diventa il simbolo del dialogo tra passato e presente, un tema ricorrente in “Balene”.
Il porto di Ancona è un altro luogo importante per la narrazione. Qui, le scene catturano la vita pulsante di una città che vive in simbiosi con il mare. Tra pescherecci, barche a vela e tramonti che tingono il cielo di rosso, il porto regala momenti di pura poesia visiva, perfetti per sottolineare i momenti più intensi della storia.
Monte Conero: natura incontaminata e bellezza senza tempo

Il Monte Conero, con i suoi paesaggi spettacolari, è una delle location più memorabili della fiction. Questa riserva naturale, che si estende tra il mare e la montagna, offre un mix unico di spiagge, sentieri e panorami mozzafiato. Le riprese si sono concentrate in particolare su Portonovo e Sirolo, due delle perle della Riviera del Conero.
Portonovo, conosciuta per le sue spiagge di ciottoli bianchi e le acque cristalline, è il luogo ideale per chi cerca tranquillità e connessione con la natura. Nella serie, questo angolo di paradiso diventa lo sfondo di momenti chiave, rappresentando la possibilità di trovare pace anche nei momenti di caos interiore.
Sirolo, con il suo borgo medievale e le sue spiagge incontaminate, è un altro gioiello del Conero. Le sue viuzze, che si affacciano sul mare, trasmettono un senso di intimità e autenticità che si riflette nelle vicende dei protagonisti. Nella fiction, Sirolo rappresenta un luogo di rinascita, dove i personaggi ritrovano se stessi immersi in un ambiente che sembra senza tempo.
Un viaggio visivo tra cultura e natura
“Balene” non è solo una fiction, ma un invito a scoprire una delle regioni più affascinanti d’Italia. Le Marche, con i loro paesaggi mozzafiato e le tradizioni radicate, sono il perfetto esempio di come cultura e natura possano convivere in armonia. Ancona e il Conero, con la loro bellezza senza tempo, non sono solo uno sfondo, ma un vero e proprio personaggio della storia, capaci di emozionare tanto quanto i protagonisti.
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Per chiunque voglia seguire le orme della serie, visitare le Marche è un’esperienza unica, fatta di panorami indimenticabili, borghi accoglienti e una natura che lascia senza fiato. “Balene” non solo racconta una storia, ma ci invita a vivere la magia di questa terra in prima persona.






