Itinerario di 3 giorni ad Agrigento (e dintorni)
Prima di portarvi alla scoperta delle cose da fare ad Agrigento, dovete sapere che questa città vi lascerà senza fiato due volte: la prima quando vedrete apparire dalla strada le colonne dei templi della Valle dei Templi e la seconda, quando dovrete percorrere tutte le scale del centro storico della città.
Sì, avete capito bene: è un luogo molto affascinante, sviluppato su una collina e i cui edifici sono realizzati con grandi mattoni di calcarenite locale, dai colori caldi che non troverete in altri luoghi durante il vostro viaggio in Sicilia.
Scoprirete cosa fare e vedere ad Agrigento e dintorni, ma soprattutto come suddividere il vostro itinerario se avrete a disposizione 1, 2 o 3 giorni in città.
Agrigento itinerario di 3 giorni
I colori caldi del centro storico e dei templi dell’antica città greca di Akragas si fondono perfettamente con l’azzurro limpido del cielo e il colore del mare, rendendo Agrigento una città dai colori inconfondibili.
Il centro storico è arroccato sulla collina, quindi armatevi di scarpe comode e di voglia di camminare (soprattutto in salita).
Se avete 3 giorni da trascorrere in città, dedicatene uno al centro storico, uno alla visita della Valle dei Templi e l’ultimo alla scoperta dei suoi dintorni, visitando la Scala dei Turchi e la città di Sciacca.
Il minimo che vi consiglio di trascorrere ad Agrigento è di 2 giorni, per visitare il centro storico e la bellissima Valle dei Templi.
PS: soggiornando in centro storico al Portatenea B&B godrete della massima comodità per muovervi a piedi e, se ne avete la possibilità, parcheggiare l’auto nel vicino parcheggio gratuito.
Giorno 1: Il centro storico
In questo primo giorno ad Agrigento, concentratevi sulla visita del centro storico, fate una pausa pranzo in centro e passeggiate per le strade senza meta.
Dopo un bel pranzo rigenerante, visitate il Museo archeologico Pietro Griffo, dove potrete ammirare più di 5000 reperti provenienti da scavi archeologici.
Al tramonto, raggiungete il Viale della Vittoria per ammirare i templi che si tingono di un ocra sempre più intenso.
Considerate che il centro di Agrigento è abbastanza contenuto.
Ecco l’itinerario che potreste seguire:
1: I vicoli del centro storico
La via principale della città di Agrigento è Via Atenea: non a caso è il luogo in cui inizia la zona a traffico limitato.
Da qui si diramano stretti vicoli e ripide scalinate che vi condurranno a visitare le principali cose da vedere ad Agrigento.
2: La Via dell’Arte: qualcosa da vedere ad Agrigento
Una scalinata degna di nota che parte da via Atenea.
La Scalinata degli Artisti è la più colorata e internazionale di tutta la città.
Ma non è tutto: dovete sapere che quest’opera artistica è stata inserita tra le sedici scalinate più colorate del mondo (trovate le indicazioni qui).
3: La Cattedrale di San Geraldo
Dopo alcune ripide scalinate, edifici in mattoni color ocra e gatti, si arriva alla Cattedrale di San Geraldo.
Dalla sua posizione strategica sulla città è possibile salire sul campanile e ammirare i tetti di Agrigento dall’alto.
Probabilmente saranno due le cose che vi colpiranno di questo luogo: l’esterno, dove è possibile distinguere diversi stili architettonici, e l’interno, il cui soffitto è ancora in legno.
All’interno della Cattedrale troverete anche una copia della lettera, scritta con simboli incomprensibili, che si dice sia stata scritta dal Diavolo stesso.
4: Museo Archeologico Pietro Griffo
Questo museo archeologico regionale è uno dei più sorprendenti di tutta la Sicilia: al suo interno sono conservati più di 5000 reperti provenienti dal sito archeologico della Valle dei Templi.
Visitate questo sito per conoscere il costo dei biglietti singoli e combinati e perdetevi nei dettagli delle meravigliose ceramiche greche dipinte.
5: Viale della Vittoria and Belvedere
Se cercate un luogo panoramico da cui vedere la Valle dei Templi in lontananza, o un parco dove godervi un po’ d’ombra, dovreste prendere in considerazione l’idea di raggiungere Viale della Vittoria ed entrare a Villa Bonfiglio e più precisamente al Belvedere Arancio.
Questo è il luogo perfetto (anche se purtroppo un po’ distante) per ammirare la Valle dei Templi al tramonto.
Giorno 2: La Valle dei Templi
Per la mattina del secondo giorno, visitate la Valle dei Templi e perdetevi nei dettagli delle maestose colonne greche che rimangono a testimonianza della potenza dell’antica città greca di Akragas.
All’interno del parco è possibile visitare anche il Giardino della Kolymbethra, dove si trovano il Tempio dei Dioscuri e le grotte sotterranee.
Questa giornata potrebbe essere piuttosto faticosa, quindi non prendete altri impegni e, soprattutto se la visita avviene in estate, portate con voi molta acqua.
Biglietti per visitare la Valle dei Templi:
- Biglietto ordinario (da € 10): comprende l’ingresso alla Valle dei Templi, escluso il giardino della Kolymbethra.
- Biglietto combinato (a partire da 15 euro): Include l’ingresso alla Valle dei Templi e al Giardino della Kolymbethra.
- Visita guidata (a partire da 30 €): se preferite essere accompagnati da una guida, optate per la visita guidata della Valle dei Templi con ingresso prioritario.
Ricordate: se visitate la Valle dei Templi di domenica, sappiate che l’ingresso è gratuito la prima domenica di ogni mese fino alle 19.00.
1: La Valle dei Templi: una tappa obbligata ad Agrigento
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è il più importante sito archeologico di templi greci in Italia.
Quello che ammirerete al suo interno è ciò che resta dell’antica città greca di Akragas, fondata nel 500 a.C..
Il percorso è abbastanza impegnativo, il terreno è secco e di colore scuro, c’è poca ombra, ma nulla, e dico davvero nulla, può rendere meno suggestiva la visita alla Valle dei Templi.
Si possono ammirare templi secolari, numerose tombe e resti.
Lo splendido Tempio della Concordia è uno dei templi giunti fino a noi in uno stato di conservazione quasi perfetto.
Per evitare qualsiasi tipo di problema (e soprattutto le code sotto il cocente sole estivo), vi consiglio di acquistare i biglietti online e di evitare le ore più calde della giornata per visitarlo.
2: Giardino della Kolymbethra
All’interno della Valle dei Templi c’è una sezione in cui la vegetazione pullula di flora mediterranea, grazie a un antico sistema di irrigazione arabo.
Per accedere a quest’area del parco, però, è necessario acquistare il biglietto cumulativo (a pochi euro in più), acquistabile anche online sul sito ufficiale.
All’interno è possibile riposare nell’area picnic, prenotare una visita guidata agli stretti cunicoli dove scorre anche un fiume sotterraneo.
Se non soffrite di claustrofobia, potete prenotare la vostra visita sul sito ufficiale.
3: Casa di Luigi Pirandello
Se avete più tempo in questo secondo giorno, sappiate che una delle cose da vedere ad Agrigento è la Casa Museo di Luigi Pirandello, dove lo scrittore siciliano è nato e vissuto.
All’interno è possibile fare un viaggio attraverso la sua vita e le sue opere e vedere la tomba in cui è sepolto.
Il biglietto d’ingresso costa 4 euro e può essere acquistato su questo sito.
Giorno 3: dintorni di Agrigento
Con 3 giorni a disposizione, vi consiglio di sfruttare i primi due per scoprire Agrigento e i suoi templi e il terzo per visitare i dintorni.
Dedicatevi alla visita di Sciacca la mattina e assicuratevi di essere alla Scala dei Turchi per il tramonto (potreste assistere a uno spettacolo mozzafiato).
1: Sciacca: da vedere vicino ad Agrigento
Devo ammettere con grande onestà che Sciacca è una città che mi ha piacevolmente sorpreso.
Un tempo famosa per le sue terme (ora chiuse), nasconde un bellissimo centro storico in stile medievale.
È un luogo colorato, pieno di scale piastrellate dipinte a mano e di edifici storici.
Vi accorgerete presto che questo è anche un luogo di ceramisti: se state cercando delle teste di moro dipinte a mano da portare a casa, forse siete nel posto migliore!
Cosa vedere a Sciacca
Perdetevi nei suoi stretti vicoli fatti di scalinate che portano al mare e godetevi la vista dalla terrazza panoramica di Piazza “Angelo Scandaliato”.
Iniziate la vostra visita dal Cortile Carini, dove capirete subito il colore che regna in questa città.
Raggiungete Piazza Duomo e la Basilica Maria SS. del Soccorso e date un’occhiata al panorama che si può ammirare da Piazza “Angelo Scandaliato”.
Scendete poi la “scala a zig zag” fatta di piastrelle colorate e raggiungete i ristoranti di pesce in riva al mare per concedervi un buon pranzo.
2: Scala dei Turchi
Una cosa da non perdere per nulla al mondo nei dintorni di Agrigento (rigorosamente al tramonto), è la Scala dei Turchi.
Si trova a circa 20 minuti di auto dal centro città ed è una gigantesca scalinata (non a caso il nome) bianchissima a picco sul mare.
Su ognuno di questi “gradini” potrete trovare persone distese ad abbronzarsi, ma non dimenticate che la protezione solare è assolutamente obbligatoria con un terreno così chiaro.
Se la roccia vi sembra troppo dura per stare sdraiati per ore, potete allontanarvi di qualche passo per raggiungere la spiaggia sabbiosa e tuffarvi nelle acque cristalline del Mediterraneo.
In alternativa, potete ammirare la Scala dei Turchi anche da un piccolo parco lungo la strada.
Ricordatevi di mettere una birra al fresco e di rimanere fino al tramonto per osservare la Scala colorarsi di rosa.
Alloggi ad Agrigento
È forse una delle città più visitate di tutta la Sicilia o, almeno, sul podio, grazie all’incredibile e affascinante Valle dei Templi.
Per questo motivo, se state cercando dove pernottare durante il vostro soggiorno in città, dovete assicurarvi di prenotare con largo anticipo, soprattutto durante l’alta stagione.
So che leggete spesso questa frase, ma non ve la direi se non fosse vera.
Il mio consiglio è di dare un’occhiata alle strutture qui sotto (le migliori, secondo la mia esperienza) e, soprattutto se la cancellazione è gratuita, prenotare senza troppe esitazioni:
- B&B PortAtenea (da €58): se volete dormire a pochi passi dalla porta d’ingresso del centro storico;
- B&B Villa San Marco (da €63): per essere a soli 500 metri dalla Valle dei Templi;
- Le Notti di Morfeo (da € 69): per soggiornare vicino al mare.
Spero di essere riuscito a darvi indicazioni chiare sull’itinerario di Agrigento di 3 giorni, aiutandovi a pianificare meglio il vostro itinerario.
La Valle dei Templi è qualcosa di veramente unico e molti turisti raggiungono la città anche “solo” per questo sito archeologico, ma ora avete informazioni utili per scoprire il centro storico e i dintorni.
Grazie per esservi affidati a questo itinerario, a presto e godetevi l’antica Akragas.
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