Per molti versi l’Italia è uno dei Paesi più diversi al mondo. In questa penisola relativamente piccola si trova un’infinita varietà di culture locali, cucine, dialetti e, naturalmente, paesaggi. Se siete come me, il vostro amore per la vita all’aria aperta vi porta a camminare e a fare escursioni in quanti più luoghi possibili in tutto il mondo. Se c’è un paesaggio fantastico, voglio percorrerlo! Detto questo, non c’è da stupirsi che l’Italia sia una delle mie destinazioni preferite da esplorare a piedi, zaino in spalla e bastoncini da trekking in mano. La varietà delle regioni italiane offre un numero sufficiente di esperienze uniche per una vita di sentieri.
Poiché da molti anni conduco viaggi a piedi ed escursioni in Italia, una delle domande più frequenti che mi vengono rivolte è: “Dove devo fare escursioni in Italia?”. Come molte altre domande… la risposta è: “Dipende”.
Dipende da cosa state cercando, dalle vostre capacità, dal periodo dell’anno e da vari altri fattori. Diamo una rapida occhiata a una panoramica delle mie regioni italiane preferite per le passeggiate e le escursioni…
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1.Riviera italiana Escursioni in Riviera Italiana delle Cinque Terre

Partendo dal confine con la sua cugina più nota, la Costa Azzurra, la costa della Riviera Italiana corre verso est lungo il Mediterraneo e termina vicino al confine con la Toscana. L’area è straordinariamente bella, con montagne scoscese che si stagliano sul mare, e costellata di spiagge e piccole città. Una delle sezioni più popolari è conosciuta come Cinque Terre, o Cinque Città, e si trova vicino all’estremità orientale della Riviera italiana.
Le cinque pittoresche cittadine sono collegate da una fitta rete di sentieri che si snodano tra i vigneti terrazzati che le sovrastano. Un’altra zona rinomata per gli escursionisti è quella vicino alla città di Portofino, più vicina al centro della costa, con colline frastagliate e viste spettacolari sull’oceano.
Scopri il nostro tour a piedi della Riviera italiana e delle Cinque Terre
I sentieri di queste regioni sono stati tracciati secoli fa per consentire agli abitanti dei villaggi di spostarsi tra le città e di fuggire sulle montagne quando i predoni marittimi attaccavano i loro villaggi, e non sono stati necessariamente costruiti pensando ai turisti moderni.
Per questo motivo non ci sono funivie che assistono le salite. Ci sono alcuni luoghi in cui è possibile prendere un autobus locale per raggiungere un villaggio in alto per iniziare l’escursione, ma la norma è partire da uno dei villaggi a livello del mare e mettere gli scarponi sul sentiero se si vuole godere delle migliori viste dall’alto.
Qualunque sia il luogo della Riviera in cui sceglierete di fare un’escursione, scoprirete che i sentieri più ovvi e ben segnalati sono quelli che si snodano tra le città lungo la costa. I sentieri più alti e più difficili da seguire (con una vista migliore) sono utilizzati più che altro dagli abitanti del luogo che si occupano di uva e limoni. I sentieri più bassi sono facilmente percorribili e offrono panorami eccellenti, ma possono essere affollati nei fine settimana e durante l’estate.
I sentieri più alti sono meno affollati, ma possono essere difficili da percorrere: a volte terminano bruscamente su un muro di pietra, costringendovi a tornare indietro per un certo tratto… o a vagare nella direzione sbagliata, lontano dalla vostra destinazione. È meglio avere una guida quando si esplorano i sentieri meno battuti.
La stagione delle escursioni va da aprile a ottobre, con la primavera e l’autunno caratterizzate dal clima più mite. L’estate è naturalmente calda e soleggiata, ma porta anche orde di turisti da tutta Europa.
La difficoltà dei sentieri può variare… da facile a impegnativa, ma in generale la maggior parte dei sentieri tende a collocarsi nella fascia da intermedia a impegnativa. Ciò è dovuto principalmente alla ripidità del terreno, alla mancanza di funivie per le salite e alla lunghezza di molti sentieri. Ancora una volta, l’uso di una guida può attenuare le asperità e assicurare il ritorno in città in tempo utile per un bicchiere di vino al Suns.
2.Regione del Lago di Garda escursioni ala Lago di Garda

Il Lago di Garda, il più grande dei famosi laghi italiani, è incastonato nelle Alpi nel nord-est dell’Italia. L’estremità settentrionale del lago è circondata da montagne e valli meravigliosamente panoramiche e offre un delizioso assortimento di città da esplorare… alcune sul lungolago e altre in pittoresche valli alpine.
La varietà dei paesaggi lungo i sentieri è eccellente, con viste spettacolari sul lago intervallate da valli verdeggianti, foreste di pini interrotte da rigogliosi prati alpini e con le cime innevate delle Dolomiti in lontananza. Immaginate un’atmosfera da “Svizzera incontra Italia”.

Il sistema di sentieri in quest’area è ampio e generalmente ben segnalato. Come per la maggior parte dei sentieri in Italia, tuttavia, non si può mai fare affidamento sulla precisione… o sulla coerenza della segnaletica. È meglio avere sempre con sé una mappa e una bussola. La maggior parte dei sentieri intorno al Garda non è servita da funivie, quindi spesso è necessario fare qualche salita a piedi. Tuttavia, non è detto che siano sempre difficili: alcuni seguono vecchie strade con una pendenza confortevole, mentre altri possono essere raggiunti da quote più elevate con l’auto o l’autobus pubblico. Ci sono molti sentieri di livello facile per occupare un escursionista di modeste capacità per una settimana, ma molti altri di livello intermedio e impegnativo per mettere alla prova la determinazione dei più avventurosi. Una guida sarà molto utile per percorrere i sentieri più emozionanti.
Nonostante l’influenza moderatrice del lago, la finestra meteorologica per le passeggiate e le escursioni sul Garda è più breve rispetto alla maggior parte dell’Italia, a causa delle montagne circostanti. Ad aprile può fare ancora un po’ freddo, ma molti sentieri sono riservati a voi. Maggio e giugno sono caratterizzati da temperature più calde e da un’esplosione di fiori selvatici nei prati. Anche l’estate è splendida, ma può essere affollata e, naturalmente, quando le temperature scendono a settembre e ottobre, anche i turisti sono numerosi. Il clima autunnale è simile a quello primaverile e può offrire spettacolari giornate di sole fino a metà ottobre.
3.Dolomiti

Escursione nelle Dolomiti
Nell’estremo nord-est dell’Italia, più vicino a Vienna che a Roma, si trova la parte delle Alpi conosciuta come Dolomiti. Si tratta probabilmente di alcune delle montagne più spettacolari e pittoresche del mondo, come dimostrano i pittori e i registi che da tempo usano le Dolomiti come scenario per qualsiasi cosa di montagna.
Il sistema di sentieri per le escursioni nelle Dolomiti è a dir poco stupefacente! I costruttori locali di sentieri hanno lavorato duramente per centinaia di anni… per consentire ai pastori di spostare le greggi verso gli alti pascoli, agli abitanti dei villaggi di spostarsi tra le città, alle truppe di invasione in due guerre mondiali e ora agli escursionisti di godere dello splendore della zona.
I sentieri delle Dolomiti tendono a essere ben segnalati, con mappe dettagliate disponibili nei negozi di articoli per l’outdoor in quasi tutte le città. Durante le passeggiate ci si può aspettare una processione infinita di panorami montani, in particolare il classico paesaggio dolomitico di imponenti pareti a strapiombo che si innalzano direttamente da una verdeggiante valle alpina, spesso con un villaggio da cartolina incastonato sul fondo. Se la regione del Garda è “la Svizzera incontra l’Italia”, la regione delle Dolomiti è “l’Austria incontra l’Italia”. Lungo i sentieri più frequentati si trovano numerosi rifugi che offrono cibo, bevande e riparo agli escursionisti. Anche le città della regione dispongono di ottimi servizi e di ogni tipo di alloggio.
Soprattutto, essendo questa regione una rinomata area sciistica in inverno, dispone di un fenomenale assortimento di impianti di risalita e funivie che funzionano nei mesi più caldi a beneficio degli escursionisti. Potete usarli per iniziare la giornata e portarvi alle quote più alte per evitare una lunga salita, e potete usarli alla fine della giornata per riportarvi a valle, se la discesa non è nei vostri piani per la giornata. Integrandoli nel vostro piano di passeggiate o escursioni, le opportunità si ampliano notevolmente, trasformando quella che era un’escursione impegnativa in una intermedia o addirittura in una facile.

Non lasciate però che la comodità delle funivie e degli ottimi sentieri vi cullino in un falso senso di sicurezza. Queste montagne sono ancora un vero affare, con tutti i pericoli che si trovano in qualsiasi montagna. Il tempo inclemente può arrivare con una velocità spaventosa, una svolta sbagliata su un sentiero può portare a un terreno estremamente ripido e perdersi sul sentiero può portare a un’esperienza di congelamento durante la notte, anche in estate. Per questi motivi, per tutti i sentieri, tranne quelli più facili, consiglio sempre a tutti di avvalersi di una guida alpina locale o di accompagnare un gruppo di escursionisti che ne utilizza una.
Se le passeggiate e le escursioni in montagna in Italia occupano un posto speciale nel vostro cuore, allora prima o poi nella vostra vita dovrete fare un pellegrinaggio sulle Dolomiti. Ve ne innamorerete, come è successo a me. >>> Clicca per il nostro tour dei laghi e delle montagne italiane
4.Il Monte Bianco

Escursionisti sul Monte Bianco
Sebbene la maggior parte del Monte Bianco si trovi in Francia, una parte sufficiente di questo straordinario massiccio montuoso si trova in Italia per cui vale la pena includerlo qui. Una delle destinazioni escursionistiche più popolari al mondo, il Monte Bianco offre centinaia di chilometri di sentieri, tra cui il famoso Tour du Mont Blanc, una circumnavigazione della montagna di 105 miglia e tre paesi. Decine di altri sentieri importanti attraversano le cime e le valli, offrendo tutti i livelli di difficoltà. Per accedere a molte delle escursioni migliori e più famose, è necessario essere in buone condizioni fisiche e pronti ad affrontare lunghe giornate, con numerose salite e discese su sentieri rocciosi. La maggior parte dei sentieri è di livello da moderato a impegnativo, ma le viste valgono la pena… panorami infiniti e mozzafiato a 360 gradi per la maggior parte della giornata di escursione.
Un’altra caratteristica intrigante è l’affascinante assortimento di nazionalità che si incontra sul sentiero e nelle città… in un recente viaggio ho incontrato escursionisti provenienti da oltre 15 paesi. Questo conferisce un tocco di internazionalità all’esperienza e, dato che di solito la sera si soggiorna in città di montagna francesi o italiane, l’ottima cucina e il vino della regione sono una gradita ricompensa dopo una lunga giornata in montagna!
I sentieri escursionistici del Monte Bianco non hanno una vera e propria “bassa stagione”, ma in primavera e in autunno potreste vedere meno gente in montagna. Come per la maggior parte dei luoghi, più il clima diventa caldo, più gli escursionisti si affollano sui sentieri. Dovrete anche fare attenzione alle tempeste e alle nevicate di inizio e fine stagione.

Il Monte Bianco dovrebbe essere nella lista dei desideri di ogni escursionista, indipendentemente dall’età… assicuratevi di essere preparati fisicamente per il livello di difficoltà e tornerete con ricordi… e foto… di una delle aree più belle del mondo. >>> Clicca per tour simili
5.La Toscana

La Toscana, regione dell’Italia centrale, è famosa in tutto il mondo per molte cose… la culla del Rinascimento, i classici paesaggi italiani, i castelli medievali, le rovine romane, la cucina meravigliosa e i vini pregiati. Tutti questi elementi si completano alla perfezione e sono quelli che molti considerano il meglio che l’Italia ha da offrire. A mio parere, non c’è modo migliore di sperimentare tutte queste caratteristiche che a piedi… camminando nella campagna toscana, ammirando il paesaggio intorno a voi, esplorando i castelli medievali e le rovine romane e godendovi un picnic sotto gli ulivi di una cucina fenomenale e di vini di classe mondiale. Questo, amici miei, è il senso di TourismItalia!
I sentieri in Toscana tendono ad essere da facili a moderati, ma sfortunatamente sono spesso segnalati in modo disordinato. Mi sono persa irrimediabilmente più spesso in Toscana che in qualsiasi altra parte d’Italia, senza dubbio! Per questo motivo ritengo che sia indispensabile avere una buona mappa dei sentieri, una bussola e un vocabolario italiano sufficiente per chiedere indicazioni al prossimo agriturismo. Molti dei migliori sentieri della Toscana offrono i classici panorami da cartolina di dolci colline, vigneti e castelli. Quel tipo di panorami che si imprimono nella memoria. E i servizi post-camminata sono tra i migliori che si possano trovare… non solo la cucina, ma anche il calore della gente e l’atmosfera delle città e dei paesi.

Le escursioni e le passeggiate in Toscana iniziano a fine aprile, dopo la fine delle piogge primaverili. I papaveri selvatici ricoprono il paesaggio e le temperature si riscaldano fino a raggiungere livelli confortevoli. Maggio e l’inizio di giugno sono straordinari. A luglio i campi di girasoli offrono uno spettacolo incredibile, ma le temperature iniziano ad essere molto calde e i turisti sono sempre più numerosi. Agosto può essere molto caldo e affollato, di solito non consiglio questo periodo. Settembre e ottobre portano un clima più fresco e l’inizio della vendemmia. Questo è un periodo meraviglioso per visitare la campagna toscana. A novembre, invece, la pioggia e le temperature molto più fresche vi porteranno ad appendere i bastoni al chiodo… almeno in Toscana. >>> Clicca per tour simili
6.La Costiera Amalfitana

Escursione in Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana occupa un posto speciale nel mio cuore. È qui che ho camminato ed esplorato per tracciare uno dei primi itinerari per la nostra compagnia originale. Da allora ho accompagnato centinaia di persone in passeggiate ed escursioni in tutta la regione, e non mi stanco mai di presentare ai miei clienti e amici escursionisti questa meravigliosa zona. E perché dovrei? Già durante la prima passeggiata sarà chiaro perché questo luogo è stato molto apprezzato dai visitatori fin da quando gli imperatori romani vi costruirono le loro prime ville “per fuggire da Roma”. Le passeggiate lungo la costa offrono panorami semplicemente spettacolari.
Il paesaggio è caratterizzato da montagne scoscese i cui pendii si gettano a picco sul mare. Di conseguenza, il livello di difficoltà della maggior parte delle passeggiate è intermedio, con alcune che raggiungono il livello impegnativo. Ci sono molte salite e discese, molti sentieri hanno superfici molto irregolari e si può persino fare qualche arrampicata su grandi massi. I sentieri sono segnalati in modo incoerente e una buona mappa è d’obbligo… Una guida locale può essere utile per “non perdersi” e per trasmettere molte conoscenze storiche locali.

La cucina della zona è nettamente diversa da quella delle regioni settentrionali e centrali dell’Italia, così come le annate locali. Sperimentate e assaporate la cucina regionale attraversando i numerosi villaggi che punteggiano la costa.
La primavera e l’autunno sono i mesi migliori per le escursioni in Costiera Amalfitana. Mattine fresche, giornate calde e soleggiate e serate piacevoli sono la norma. Se vi trovate a percorrere i sentieri della Costiera Amalfitana nei mesi di luglio e agosto, assicuratevi di avere una protezione solare e molta acqua. Molti dei sentieri, soprattutto quelli più popolari lungo il lato sud della Penisola Amalfitana, sono molto esposti al sole per la maggior parte della giornata, con pochissima ombra. Tutto questo per godere di panorami mozzafiato! >>> Vedi il nostro tour a piedi della Costiera Amalfitana
7.Sicilia

Escursione in Sicilia
Quando si esplora l’isola di Sicilia, anche i viaggiatori che conoscono bene le varie regioni della penisola italiana devono spesso ricordarsi di essere ancora in Italia. L’arido territorio montuoso sembra più simile alla costa settentrionale dell’Africa che all’Europa. Alcune delle migliori aree per le passeggiate e le escursioni (e le mie preferite) si concentrano lungo la costa orientale vicino all’Etna e sulle isole Eolie, di una bellezza ammaliante, sparse al largo della costa nord-orientale.
Durante le escursioni sui pendii inferiori dell’imponente vulcano attivo dell’Etna, ci si aspetta villaggi siciliani autentici e colline boscose. Quando si sale di quota, gli alberi e le temperature calde lasciano presto il posto a un paesaggio surreale di pendii di cenere e fumarole fumanti. Anche in estate gli escursionisti sull’Etna possono sperimentare il freddo e il vento, per cui è necessario vestirsi a cipolla. Le condizioni più impegnative sono più che compensate dai panorami irreali che abbracciano un’enorme porzione dell’isola. Se vi trovate a fare un’escursione alle Isole Eolie, sarete vicini al livello del mare e godrete di viste spettacolari sulle isole vicine, sulle spiagge e sul blu intenso del Mediterraneo. Qui si respira un’atmosfera tropicale… pensate a “i Caraibi incontrano l’Italia”.

Sia che siate sull’Etna o sulle isole, in realtà non importa dove vi troviate in Sicilia, troverete una festa di frutti di mare, pasta locale, vini regionali e dolci tradizionali siciliani come cannoli e gelati. Proprio il tipo di cose per ricaricarsi dopo una lunga giornata sui sentieri!
La maggior parte dei miei sentieri siciliani preferiti rientra nelle categorie Facile e Moderato… non troppo ripidi, ma di solito richiedono un’intera giornata per essere completati. I sentieri sono raramente segnalati, e un buon senso dell’avventura è necessario se si cammina da soli. Le guide sono una buona idea ovunque si faccia trekking, e sulla maggior parte dell’Etna sono obbligatorie.
Le stagioni migliori per fare escursioni in gran parte della Sicilia sono i mesi primaverili (fiori selvatici a volontà) di aprile e maggio, e il classico periodo autunnale (vendemmia) di settembre e ottobre. I mesi estivi possono essere brutalmente caldi, soprattutto nel centro dell’isola, mentre i mesi invernali possono essere spesso freschi, ventosi e piovosi. >>> Clicca per tour simili